E’ in sintesi il bilancio dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe Artigiano patrono di Villanova, la manifestazione destinata a fare il pieno mercoledì sera alle 21 col concerto di Riccardo Fogli, il cantautore toscano naturalizzato villalbese. Un evento nell’evento come i 35 anni del complesso bandistico “Pietro Mascagni” che sabato pomeriggio 27 aprile ha festeggiato lo storico traguardo con un raduno folkloristico d’eccezione, al quale hanno partecipato altri sette gruppi musicali, come la Banda “Cornicolana” di Montecelio, la “Medullia” di Sant’Angelo Romano, la “Giacomo Puccini” de La Botte, la “San Filippo Neri” di Colle Fiorito, l’associazione bandistica “Colleverde”, la “Arturo Toscanini” di Settecamini e la banda musicale di Marcellina, senza contare le majorettes di Sant’Angelo Romano, quelle di Marcellina, di Guidonia e Mentana.
Queste ultime hanno sfilato per le vie della frazione davanti al gruppo di Villanova presieduto da Luigi Angelini e diretto dal maestro Claudio Croce, mentre le altre bande hanno riempito di note musicali i vicoli dei nove rioni del quartiere prima di approdare nella piazza centrale per esibirsi singolarmente fino alle 21. Proprio i rioni sono stati protagonisti dell’inizio ai festeggiamenti organizzati da Mario Di Domenico col quarto palio di equitazione nel campo adiacente la parrocchia di don Romano Massucco.
Stavolta il trofeo, dedicato a Enzo Zambernardi recentemente scomparso in seguito a una caduta da cavallo, se l’è aggiudicato il rione San Michele rappresentato da Mimmo Libianchi, che ha preceduto Claudio Martonetti e Umberto Croce del Rione San Marco e Gianni Falsarone del Rione San Gabriele.
A seguire si sono piazzati Alessio Trotto per il Rione San Francesco, Pietro Cruciani e Sergio Grimaldi (Sant’Antonio), Simone Montanari ed Emanuele Moriconi (Santa Cecilia), Giancarlo Vagnozzi (San Benedetto), Claudio Croce (San Giovanni) e Simone Fiorini e Andrea Del Figliolo (Santa Lucia).
Dopo le premiazioni dei cavallerizzi e delle bande, il gruppo musicale di Angelini ha suonato insieme agli altri sette il “Nabucco” per commemorare i 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi e l’inno di Mameli.
I festeggiamenti sono proseguiti il 28 e il 29 aprile. Domenica alle 9 si è svolto il motoraduno, mentre alle 15 sono andate in scena le esibizioni dell’Accademia Danza spettacolo “Albatros”, della School Dance “Chrisò”, della scuola di danza 2013 “Koreyadanza Danzarte” e infine alle 21 la finale di “Talent in Tour”.
Marcello Santarelli